Bella orata pescata da Luca – Marina di Pisa – 2014
In una giornata fredda di inverno Luca è riuscito a insidiare una bella orata pescata lanciando a media distanza e utilizzando bibi come esca.
![Bella orata pescata da Luca - Marina di Pisa - 2014 1 Bella orata pescata](https://sp-ao.shortpixel.ai/client/to_webp,q_glossy,ret_img,w_480,h_360/https://www.surfcasting.org/wp-content/uploads/2022/10/IMG_20130309_083440.jpg)
In questa foto Luca ci mostra una bella orata pescata lungo il litorale di Marina di Pisa durante una giornata invernale.
![Bella orata pescata da Luca - Marina di Pisa - 2014 2 Bella orata pescata](https://sp-ao.shortpixel.ai/client/to_webp,q_glossy,ret_img,w_480,h_360/https://www.surfcasting.org/wp-content/uploads/2022/10/IMG_20130309_083440.jpg)
Pesca alla Bella orata
La pesca dell’Orata è più produttiva dalla riva che dalla barca, infatti nella pesca a bolentino, data la sua natura solitaria la cattura dell’Orata è praticamente occasionale.
Anche nei posti e nei giorni migliori non si avranno che poche abboccate, mentre le altre specie continueranno ad attaccare l’esca rovinandola.
Pescando da riva, in primavera e in zone di acqua salmastra ( in prossimità o all’interno delle foci e degli estuari) si hanno più possibilità in quanto si possono trovare Orate imbrancate, anche se piccole.
Dalla barca con il bolentino o la coffa (palamito) è utile una pasturazione a base di mitili frantumati e sarde spezzettate, ripetuta per diversi giorni.